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Un hotel… degli insetti


COS’E’ UN HOTEL DEGLI INSETTI?
E’ una semplice struttura in legno che serve ad ospitare la microfauna di insetti impollinatori e ausiliari, molto utili all’ecosistema-bosco.
Puoi costruirla anche per il tuo giardino o per il tuo balcone.

CHI OSPITA?
Si tratta per lo più di insetti appartenenti all’ordine degli imenotteri, insetti molto evoluti, quasi tutti alati, dotati di pungiglione, usato come organo di difesa:
– api solitarie: Osmia, Megachile, Xylocopa
– vespe solitarie: Ancistrocerus, Isodontia, ecc.
Alcuni di questi insetti sono impollinatori, altri predatori, altri ancora parassiti.
La maggior parte costruisce il proprio nido in buchi, pertugi e nicchie, quasi sempre esposte al sole. Durante la stagione invernale, l’hotel serve come rifugio dal freddo: qui possono svernare anche altri insetti come coccinelle, crisope, cimici, coleotteri vari.

PERCHE’ COSTRUIRLO?
Perchè è una valida alternativa agli habitat naturali che, a causa dell’antropizzazione e della banalizzazione degli ambienti, risultano sempre più rari.
Perchè contribuisce al mantenimento della biodiversità, dunque facilita la riproduzione:
– di quegli insetti che assicurano l’importante processo dell’impollinazione, senza il quale molte specie di piante non potrebbero riprodursi. Nei nostri boschi, ad esempio, molte specie arboree (ciliegio, melo, robinia, tiglio, eccetera), gli arbusti (sambuco, sanguinella, biancospino, ecc.) e molte specie erbacee (menta, dente di leone, lamio, erba medica, ecc.) fanno ricorso all’impollinazione entomogama
– delle specie predatrici (vespidi) che offrono un controllo di altri insetti dannosi per le piante. Molti bruchi di farfalle, ad esempio, si nutrono di foglie e molto spesso hanno effetti devastanti sulle piante.


Ecco perché un hotel è così importante anche per il tuo giardino.


I nostri ospiti non sono animali pericolosi. Pur essendo dotati di pungiglione che usano a scopo difensivo, difficilmente pungono. Tuttavia è meglio non sostare davanti alla zona di involo (davanti all’hotel) per permettere agli insetti di entrare e uscire liberamente.


CHI E’ OSPITATO PIU’ FREQUENTEMENTE IN QUESTI HOTEL?

Api solitarie
A differenza delle comuni api mellifere che sono sociali (una sola regina, l’unica fertile che depone le uova, e api operaie sterili che concorrono come un unico superorganismo alla sopravvivenza della comunità), le api solitarie costruiscono ciascuna il proprio nido, dunque tutte le femmine sono fertili. Alcune specie sono tuttavia gregarie, cioè amano costruire il nido una accanto all’altra, mantenendo la propria autonomia.

Osmia
Megachile
Xilocopa

Vespe solitarie (o vasaie)
Le vespe solitarie non sono insetti sociali cioè non formano alveari come invece fanno le altre vespe e i calabroni. Costruiscono individualmente i loro nidi e sono tutte specie predatrici: paralizzano la preda (non la uccidono per conservarla meglio) e la nascondono nel proprio nido come nutrimento per le larve.

Ancistrocerus
Isodontia

Vuoi vedere gli hotel realizzati dal CFU Boscoincittà?
Visita il sito www.cfu.it e scopri dove sono (in costruzione)


SEGUI LE ISTRUZIONI PER COSTRUIRE IL TUO HOTEL
Una volta costruito lo potrai tenere sul terrazzo, sul balcone o in giardino. Divertiti ad osservare il comportamento e le abitudini degli insetti, i loro nidi, le loro larve…

COSA TI SERVE?

Materiale:

  1. quattro assi 25×20 cm con spessore 1.5 cm se protetto dalle intemperie altrimenti 2.5 cm + chiodi e martello
  2. due sezioni di tronco diametro 15 cm, lunghezza 18-20 cm. Attenzione alle schegge! Sono pericolose per gli insetti. Rifinire con cartavetra
  3. spago
  4. trapano con punte di misure diverse (dai 3mm ai 10-12 mm). Per diametri da 3-5 mm forare per una profondità di 10 cm circa. Per i diametri superiori forare fino a una profondità di 15-18 cm
  5. canne palustri o di bamboo. Fare attenzione alla presenza del nodo affinché la cannuccia sia aperta a una sola estremità. In natura, la distanza internodo è già normalmente adeguata per la nidificazione delle api, in generale meglio verificare e non superare i 18 cm. Il materiale deve essere essicato perchè l’eccesso di umidità all’interno del nido può nuocere allo sviluppo delle larve

Procedimento:

  1. Assembla con chiodi e martello le 4 assi in modo da formare una struttura quadrata: questo sarà il tuo hotel!
  2. Ora prepara l’arredo!
  3. Prendi le cannucce, verifica non ci siano schegge all’imboccatura, uniscile per formare un fascio di 15 cm di diametro ricordando di posizionare le aperture tutte dalla stessa parte. Legale strette con uno spago
  4. Con il trapano (punte da 3 a 12 mm) fai qua e là dei buchi profondi sulla faccia sezionata del tronco
  5. Non lasciare spazi liberi e occupare gli spazi nel modo più uniforme possibile
  6. Se vivi in una zona con una alta presenza di picchi o altri uccelli predatori è opportuno proteggere l’hotel e prevedere l’istallazione di una rete (che va mantenuta distanziata dalle canne circa 10 cm)
  7. Disponi ora l’arredo nell’hotel in modo che tutti i buchi siano facilmente accessibili
  8. Personalizza e decora l’hotel a tuo piacimento utilizzando materiali il più possibile naturali. Appendilo o appoggialo sul terrazzo, sul balcone, in giardino purchè sia ben esposto al sole, con la faccia volta a sud-sud est

Altre attenzioni:

  1. Se abiti a Milano posizionalo entro il giorno di San Valentino
  2. In altre regioni di Italia, cambiando il periodo di fioritura, cambia il periodo di posizionamento
  3. Non lasciatelo esposto per tutto l’inverno. Nel mese di fine settembre/ottobre, quando si è certi che l’attività è terminata, prendetelo e tenetelo in una zona più riparata. In questo periodo gli insetti affrontano un periodo che si chiama Diapausa con metabolismo che rasenta “lo zero”

ECCO FATTO!
NEL GIRO DI POCHI GIORNI, CON I PRIMI CALDI DELLA PRIMAVERA,

IL TUO HOTEL SI POPOLERA’ SPONTANEAMENTE DI ANIMALETTI:
POTRAI OSSERVARE IL BRULICHIO E L’INSTANCABILE ANDIRIVIENI DEI TUOI OSPITI